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Mare Fuori avrà un remake spagnolo: 'Mar Afuera' con Gabriel Guevara

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Rai continua ad esportare con grande successo le sue fiction all'estero. Se in queste settimane sta andando in onda in Francia il riadattamento locale di Braccialetti Rossi (Les Bracelets Rouges) giunto oramai alla sua quinta stagione, presto in Spagna si aprirà il set di un'altra fiction ideata in Italia: si tratta di Mar Afuera, il remake ispanico di Mare Fuori, il teen drama di Rai Due. A rivelare la notizia in esclusiva è il portale Variety che ha altresì rivelato chi sarà uno dei protagonisti della serie: secondo quanto racconta il suddetto rumor, il network televisivo Altresmedia avrebbe assoldato Gabriel Guevara.

Gbariele Guevara è un giovane e tenebroso attore di 23 anni che si è distinto come rivelazione assoluta nel film È Colpa Mia? (pellicola realizzata per la piattaforma Amazon Prime Video). Molti lo ricorderanno anche come uno dei protagonisti della serie tv oramai concluda SKAM España mentre proprio in queste settimane si sta godendo il successo di un altro teen drama iberico dal titolo Red Flags. Siamo davvero molto curiosi di sapere come verranno ricreati personaggi, storie e location del nostro Mare Fuori fra Madrid e dintorni.

Forte e Chiara un FLOP esagerato: Rai1 chiude il varietà della Francini con effetto immediato

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forte e chiara rai rai uno francini

L'ingresso in grande stile di Chiara Francini su Rai Uno è stato un gigantesco disastro: smontato dalla critica televisiva e bocciato pure dai dati Auditel, il varietà Forte e Chiara si prepara a chiudere i battenti con una puntata in anticipo sulla tabella di marcia. A rivelare il tutto è una nota Rai in cui si certifica che lo show dell'attrice toscana "non ha prodotto i risultati auspicati" in termini di spettatori e che dunque chiude baracca e burattini. L'ennesimo disastro televisivo di una Rai - più volte etichettata come Tele Meloni - sempre meno in grado di saper gestire i propri volti e i propri palinsesti in maniera ottimale.  Nel prossimo paragrafo, il comunicato Rai sulla chiusura per flop di Forte e Chiara.

Forte e Chiara un FLOP: varietà chiude in anticipo
Ecco la nota stampa che annuncia la chiusura per flop di Forte e Chiara, il pomposo varietà di (e con) Chiara Francini:

L'ultima puntata del programma Forte e Chiara  non andrà in onda, lo comunica la Direzione Prime Time. Il progetto pensato con finalità sperimentali pur veicolando valori importanti e originali non ha tuttavia prodotto risultati auspicati. La Direzione ringrazia Chiara Francini che ha confermato di essere una grande artista accettando la sfida di portare questa sua idea nella prima serata di Rai1.

Con "risultati auspicati" si fa chiaramente riferimento ai dati Auditel, davvero troppo bassi per una produzione di questo tipo: l'esordio aveva registrato un triste 13.90% di share pari a 2,1 milioni di spettatori mentre la seconda puntata è riuscita persino a crollare all'11.2% di share pari ad 1,7 milioni di spettatori. Cifre da fiction in replica.

L'Isola dei Famosi 2024: in gara due naufragi 'segreti' Sonny e Rosanna

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sonny rosaria l'isola dei famosi 2024

Fra naufraghi ritirati ed espulsi, L'Isola dei Famosi 2024 ha necessità di rimpolpare il gruppo di concorrenti in gara in vista di una finale ancora troppo lontana. Ed è per questo che nella puntata di ieri - giovedì 18 aprile 2024 - Vladimir Luxuria ha introdotto nel cast due nuovi naufraghi, ribattezzati "naufraghi segreti", che vivranno per un breve periodo di tempo in una spiaggia diversa da quella in cui convincono tutti gli altri. Le due new entry sono Sonny Olumati e Rosanna Lodi, entrambi volti già visti in tv in parecchie situazioni.

L'Isola dei Famosi 2024: chi è Sonny Olumati?
Nato a Roma da genitori nigeriani, Sonny è un insegnante di break dance e hip hop, coreografo e sostenitore e attivista di Amref. Dal 2007 è uno dei volti del movimento degli “Italiani senza cittadinanza”, di cui ora è vice-presidente. Il 99% del suo tempo è dedicato al lavoro e all’attivismo, l’1% alla vita privata: infatti al momento non c’è spazio per un/una fidanzato/a. Viene da una famiglia umile e allargata, i genitori si sono lasciati subito dopo essersi trasferiti in Italia a 20 anni: la madre è laureata in Letteratura ma in Italia ha dovuto fare la gavetta e lavorare come cuoca, Sonny la definisce una femminista "ante litteram". Si ritiene una persona tosta, attiva, decisa, felice e soprattutto idealista. Il suo sogno nel cassetto è cambiare la legge di cittadinanza. Non teme le prove fisiche all’Isola, bensì la convivenza con il gruppo, perché non ama sottostare al volere altrui o subire le scelte degli altri. Porterebbe temi importanti e attuali come l'integrazione e il diritto alla cittadinanza italiana per le 2^ generation, senza però essere pedante perché non è nella sua natura e capisce che l’intrattenimento è fatto di emozioni. Lo abbiamo già visto in numerosi talk show politici: Non è L'Arena, Piazzapulita, L'Aria che Tira, M di Michele Santoro, Controcorrente e molti altri.


L'Isola dei Famosi 2024: chi è Rosanna Lodi?
Sant’Agata Bolognese non è solo Lamborghini e Nilla Pizzi ma è il paese che, 44 anni fa, ha dato i natali a Rosanna. Formazione da estetista e da cuoca, tra una ceretta e una pasta fresca coltiva anche la passione per lo spettacolo. Le sue forme, i suoi capelli biondi e il marcato accento bolognese le permettono di calcare i teatri della riviera romagnola e di diventare la “Valeriona della bassa”. Mamma di due figli avuti da due mariti diversi, ora è single convinta e non vuole guardarsi indietro. Il suo motto è “meglio sola che male accompagnata”. Vulcanica, ottimista e verace, ama ridere e far star bene le persone. L’unica cosa che le fa perdere il sorriso è il ricordo della morte del padre, grande maestro di vita, che le ha lasciato un vuoto incolmabile. E’ stata lei ad accompagnarlo nella lunga malattia, senza il supporto della madre (che alla sua morte è scappata con un uomo più giovane, prendendo tutta l’eredità e facendo perdere le sue tracce) e del fratello minore “Ero quella forte della famiglia, anche se in realtà sono fragile anch’io!”, dice con la voce strozzata mentre ripensa a quel momento. Sull’Isola vuole portare gioco e spensieratezza ed evitare i lagnosi, ma avverte tutti: “Sono simpatica e cara, ma non fatemi arrabbiare, se mi si gonfia la vena divento una furia”. Conduce su 7Gold il programma 2 Chiacchiere in Cucina.

NOVE sposterà Gabriele Corsi in altre fasce orarie con l'arrivo di Amadeus: l'annuncio

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gabriele corsi nove amadeus

Quelle in onda in queste settimane potrebbero essere le ultime puntate di Don't Forget the Lyrics in onda nella fascia oraria 20:20 - 21:20: a portarci a questo dubbio è Alessandro Araimo - l'Amministratore delegato di Warner Bros Discovery per l?Italia - in una intervista rilasciata al Corriere della Sera. Il manager ha risposto ad alcune brevi domande sul futuro del canale NOVE dopo l'acquisizione andata a buon fine di Amadeus a cui è stato promesso un programma nella già citata fascia access prime time e ben due programmi per la prima serata. La fascia oraria access prime time è quella in cui va in onda Don't Forget the Lyrics con Gabriele Corsi. E dunque vien facile pensare che se Amadeus avrà la precedenza, Gabriele Corsi verrà sfrattato e riposizionato altrove nel palinsesto nonostante quellla fascia sia stata costruita e foraggiata da Corsi da oramai lungo tempo: prima con Deal With It - Stai al Gioco! (dal 2019 al 2022) e ora con il game canoro in onda da ben due anni. Araimo conferma lo spostamento di Corsi con una breve - ma concisa - dichiarazione.

Gabriele Corsi migrerà verso un altro fascia oraria con Amadeus su NOVE
A specifica domanda sul caso che vi abbiamo appena illustrato, Alessandro Araimo ha rivelato quanto segue:

Gabriele Corsi è un volto fondamentale di NOVE e per lui prevediamo un suo spazio quotidiano in un'altra fascia oraria pregiata oltre che programmi in prime time.
Escludendo la prima serata e l'access, al momento NOVE non dispone di così tante fasce orarie pregiate all'infuori del cosiddetto preserale (ore 19:20 - 20:20) dove solitamente si alternano puntate inedite e repliche di Cash or Trash - Chi Offre di più?, il factual con Paolo Conticini e i cinque agguerritissimi mercanti. 

È dunque possibile che Don't Forget the Lyrics da settembre 2024 si alternerà a Cash or Trash alle sette di sera per lasciare spazio al programma di Amadeus subito dopo?

Bake Off Italia 2024: Iginio Massari è il nuovo quarto giudice, valuterà la prova tecnica

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Non c'è due senza tre e il quarto vien da sé, recita un proverbio. Ed è proprio così che andrà nel parterre dei giudici della edizione 2024 di Bake Off Italia. Stando ad un annuncio ufficiale diffuso in mattinata da Warner Bros Discovery Italia, nella prossima stagione del celebre talent show sui prodotto da forno si aggiungerà anche Iginio Massari ai giudici già di ruolo Ernst Knam, Damiano Carrara e Tommaso Foglia. All'81enne bresciano verrà dato il ruolo di ospite speciale in quanto non valuterà tutte e tre le prove dei pasticceri amatoriali ma apparirà sotto il tendone in qualità di valutatore della sola prova tecnica

Nella suddetta nota stampa, inoltre, viene confermato che a condurre il talent sarà per il dodicesimo anno consecutivo Benedetta Parodi e che la location scelta sarà ancora una volta il parco attorno a Villa Borromeo d'Adda ad Arcore. Grande assente potrebbe essere Clelia D'Onofrio di cui non viene fatto alcun accenno nel comunicato ufficiale. 

A proposito della dodicesima edizione di Bake Off Italia, lo scorso 5 aprile noi di BlogTvItaliana.it avevamo pubblicato un articolo esclusivo con le prime anticipazioni sulla prossima edizione, che potete trovare cliccando qui.

'Rai Fascista': Rete Studenti Lazio indice manifestazione contro Tele Meloni

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tele meloni manifestazione studenti lazio

"Spegni la Rai. Non lo vedi che il Fascismo è già qui": questo è il messaggio scritto a lettere cubitali che da circa un giorno campeggia in alcune zone della città di Roma. Il manifesto azzurro, corredato da una caricatura della premier Meloni e da un braccio teso, è una iniziativa della Rete degli Studenti Medi Lazio che, a seguito delle numerose controversie di matrice politica scoppiate attorno alla Tv di Stato, ha deciso di prendere di peso la situazione organizzando una manifestazione di protesta che avrà luogo proprio nella Capitale il prossimo 25 aprile 2024 a Largo Bompiani a partire dalle ore 10:00.

 Il movimento sindacale studentesco ha motivato l'iniziativa con un comunicato diffuso sui social:

Questo Governo tenta di rendere la televisione pubblica uno strumento per la sua propagando, lo abbiamo visto con la censura di Sanremo, con l’introduzione di pene detentive per diffamazione, con le nuove regole sulla par condicio. Per questo abbiamo riempito le strade delle nostre città con questi manifesti, per questo il 25 Aprile saremo in piazza, perché quest’anno più che mai serve lottare uniti contro il fascismo di ieri e di oggi, contro un governo che viola la libertà di stampa e vuole ridurre il servizio pubblico al suo megafono. Vogliamo un’informazione libera, non uno strumento di propaganda della maggioranza. Saremo opposizione a questo Governo fascista, in difesa della nostra democrazia.

 Le agitazioni attorno a questa Rai sembrano moltiplicarsi: oltre a questa manifestazione studentesca, anche l'Assemblea dei Consigli di Redazione Rai ha proclamato a larghissima maggioranza lo stato di agitazione e ha affidato a Usigrai un pacchetto di 5 giorni di sciopero in quanto "contesta la volontà di trasformare il Servizio Pubblico nel megafono dei partiti, e all'azienda gli accorpamenti di testate calati dall'alto che svuoterebbero Radio1 della sua vocazione all news" ma anche "la mancata volontà di indire una selezione pubblica per sostituire gli oltre 100 colleghi usciti dalla Rai negli ultimi anni, il mancato rispetto degli accordi sindacali sugli organici nella TgR, l'assenza di risorse per stabilizzare i precari che lavorano nelle reti, i tagli alle troupe e la disdetta da parte del vertice del premio di risultato" riassume AGI.

Mediaset ha messo a libro paga un pastore omfobo per animare Dritto e Rovescio: l'accusa

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rete4 paolo del debbio

Pier Silvio Berlusconi è al timone di una Mediaset sempre più bipolare: da un lato abbiamo le trasmissioni sui cui il network televisivo ha imposto una linea editoriale più pulita e meno trash, ma nell'altro emisfero del palinsesto continuano ad esser trasmessi programmi dove la fanno da padrona le parolacce, gli insulti e le teorie del complotto che spacciano per dibattito popolare quello che è a tutti gli effetti la palese volontà di fare una contro-informazione fallace e tendenziosa. A lanciare una ulteriore accusa sui contenuti sempre più controversi di una di queste trasmissioni, Dritto e Rovescio di Rete4, è il portale Gayburg.com che ha rivelato come il pubblico del programma di Paolo Del Debbio non sarebbe del tutto casuale e volontario, tant'è vero che uno dei suddetti figuranti - il pastore Luigi Carollo - resosi responsabile di continue uscite e pareri omobofi avrebbe ricevuto persino un CUD da Mediaset per le sue partecipazioni televisive, quindi sarebbe a direttamente libro paga dell'azienda berlusconiana.

A rivelare di aver ricevuto il CUD (Certificato Unico da Dipendente) per le ospitate a tinte omofobe nelle trasmissioni Mediaset è stato proprio il direttore interessato, il suddetto pastore Carollo - attraverso la sua pagina Facebook personale: "Ecco quando ti arriva il CUD 2023 di Mediaset per le comparse televisive!" ha scritto in un post del 17 aprile 2024, allegando la foto del suddetto documento fiscale che porta l'intestazione Mediaset Group RTI S.p.A.

A seguito di questa rivelazione, il portale tematico sottolinea come la persona in questione sia molto nota sul web soprattutto per essere in prima linea contro le persone LGBT, specie se appaiono in tv: si è espresso contro i tre giudici di Amici, soprattutto contro Cristiano Malgioglio e Michele Bravi, ed ha preso le difese della mamma omofoba che nell'ultima edizione di C'è Posta per Te non accettava la relazione di sua figlia con un'altra donna. Nella sua presenza social non mancano post contro Vittoria Schisano, Vladimir Luxuria e Alessandro Cecchi Paone.

Quindi Mediaset ha coscientemente messo a libro paga un razzista per animare uno dei talk show più controversi del suo palinsesto? La nostra è una domanda ma, stando alle suddette informazioni, è chiaramente già una certezza.

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